Da Veritasium – Facebook Fraud – I Like sulle pagine Facebook
Veritasium ha realizzato un interessante video pubblicato su YouTube in cui parla di come sia difficile acquistare su Facebook dei Like “genuini”
Il titolo del video è Facebook Fraud. Di seguito un estratto del contenuto:
Nel 2012 Rory Cellan-Jones, inviato della BBC, ha aperto una pagina Facebook dal nome Virtual Bagel. Promuovono un business decisamente bizzarro: “Ti spediamo bagles via internet – scaricatelo e goditelo”.
La pagina, che ha più di 4.500 “mi piace” , è stata creata da Cellan-Jones proprio allo scopo di capire il reale valore di un “Like” su Facebook.
Chi voglia acquistare Like su Facebook ha due alternative: l’alternativa legale e quella illegale.
ClickFarm Illegali
Alcuni siti come BoostLikes.com vendono “Mi piace”. Se ne possono acquistare un migliaio per una cinquantina di Euro.
Questi siti sfruttano mano d’opera che viene pagata 1 dollaro per ogni 1.000 click sul bottone “Mi piace”. Le Click Farm si trovano, come purtroppo è facile immaginare, in paesi in via di sviluppo (Filippine, Nepal Sri Lanka, Egitto, Indonesia e Bangladesh).
Promuovi la tua pagina
Ovviamente Facebook proibisce di acquisire “Mi piace” in questo modo, ma offre la possibilità di pubblicizzare le proprie pagine all’interno di Facebook, selezionando il target desiderato.
“Ed è così che Virtual Bagel ha ottenuto i suoi 4000 Mi piace. Rory Cellan-Jones ha pagato 100$ a Facebook e i Like hanno iniziato ad aumentare“, ascoltiamo su Veritasium.
Follower sospetti
Nonostante Virtual Bagel avesse targettizato su Facebook la pubblicità della propria pagina principalmente in Stati Uniti e Uk, il maggior numero di click risultava provenire dai soliti paesi, sedi di ClickFarm.
I follower presi a campione da Cellan-Jones inoltre, risultavano piuttosto sospetti: foto di personaggi famosi al posto del profilo e troppe pagine seguite con Mi piace (in alcuni casi fino a 3.000).
Nel Luglio del 2012 questo problema venne portato alla luce e, nel giro di un mese, Facebook annunciò di aver identificato e quindi rimosso 83 milioni di falsi account.
Ma secondo l’autore di Veritasium il problema non è affatto risolto. Egli afferma infatti di aver approfittato di una promozione gratuita di Facebook per pubblicizzare la propria pagina Fb che in quel momento aveva solo 2.000 Like, mentre quella di YouTube ne aveva circa 50.000. Pensava quindi che ci fosse spazio per incrementare favorevolmente il numero di “Mi piace”.
Interazione
Pochi mesi dopo, grazie all’offerta, la pagina era quasi arrivata a quadruplicare i “Mi piace”. Ma l’interazione dei fan con i Post in realtà risultava diminuita.
Era quindi evidente che i nuovi Follower non erano interessati ai contenuti della pagina Veritasium e “danneggiavano” con il loro disinteresse, il normale andamento delle interazioni.
Il grafico che segue, è stato tratto dal video presente sul canale Veritasium su YouTube. Rappresenta le interazioni dei fan della pagina Facebook. Ogni stato è rappresentato da una bolla azzurra. Nella prima immagine, in ordine di grandezza: Stati Uniti, Canada, Germania e Austria.
Il 30% dei fan dagli Stati Uniti e Canada interagiscono con la pagina. I tedeschi arrivano al 40% e il piccolo gruppo dall’Austria mostra quasi il 60% di interazioni.
In questa immagine altri stati occidentali. La media delle interazioni non si sposta molto dal 25% al 35% al mese.
Nell’ovale rosso sono rappresentati invece i seguenti paesi: Egitto, India, Filippine, Pakistan, Bangladesh, Indonesia, Nepal e Sri Lanka (dal basso verso l’alto).
I numeri di fan sono molto alti, ma il livello di interazione è nullo
Falsi Follower
Perchè l’interazione non aumenta con l’aumentare dei Fan? E perchè è dannoso avere falsi Follower? Facebook durante le campagne promozionali, rende visibile il post solo ad un pubblico limitato tra i Fan della pagina. Se i Follower sono interessati e interagiscono, il post raggiunge altri Fan e i loro amici. Se i Fan non sono realmente interessati, non essendo reali, il Post non “girerà” tra gli amici e si fermerà.
A questo punto può sorgere addirittura il bisogno di pagare Facebook per la promozione del singolo Post!
Veritasium quindi, ha utilizzato il canale legale di Facebook, ma ha ottenuto lo stesso risultato che si ha utilizzando una ClickFarm.
Virtual Cat
Ad ulteriore dimostrazione di quanto detto, Veritasium parla di un’altra pagina che ha creato su Fb: Virtual Cat.
Questa pagina, racconta l’autore “..è dedicata unicamente a fornire le peggiori e più irritanti banalità. Solo ad un idiota potrebbe piacere questa pagina. E questa non è la mia opinione, ma è realmente ciò che c’è scritto nella descrizione della pagina”.
Dopo averla creata ha investito 10 dollari nella pubblicità su Fb. Il target: amanti degli animali in America, Canada, Uk e Australia. Incredibilmente la pagina nel giro di pochi minuti aveva consumato totalmente il budget investito e aveva reclutato 39 Like.
Anche in questo caso una rapida indagine, mostrava Fan molto strani. Foto generiche e link a troppe pagine non coerenti tra di loro.
Veritasium ipotizza che questi Mi piace, provengano sempre da ClickFarm illegali che cliccano gratuitamente alcuni annunci per “nascondersi” agli algoritmi anti frode di Facebook e sembrare più reali.
Ha quindi senso investire denaro per la promozione su Facebook?