Malcom Gladwell: Il Punto Critico – I grandi effetti dei piccoli cambiamenti.
Si fa un gran parlare di effetto virale anche se il vero successo ha finora arriso a pochi.
Il saggio di Malcom Gladwell analizza dal punto di vista scientifico alcuni casi di successo, cercando ogni volta l’effetto virale scatenante.
Gladwell non si concentra su campagne pubblicitarie ma prende ad esempio campi molto differenti fra loro.
Si parla dunque dell’improvviso nuovo successo delle Hush Puppies, le famose scarpe americane scamosciate, le cui vendite nel 1994, dopo 30 anni, erano crollate a 30.000 e nel 1995 erano misteriosamente risalite a 430.000 paia sino ad arrivare ai due milioni dell’anno successivo.
Del crollo della criminalità a New York il cui numero di omicidi dai 2154 del 1992 in soli cinque anni scesero a 770 semplicemente dando segnali quali l’attenzione per il decoro dei metrò e la sistematica pulizia delle carrozze dagli atti di vandalismo, senza un reale intervento di repressione.
E ancora: della diffusione della sifilide a Baltimora, ovviamente della teoria dei sei gradi di separazione, delle elezioni americane, del successo di alcuni programmi per bambini sino ad arrivare alla diffusione del fumo di sigaretta tra i giovani e alla incredibile diffusione del suicidio giovanile in Micronesia.
In tutti questi casi l’autore individua dei particolari fattori che hanno determinato l’improvviso acceleramento della loro diffusione.
In particolare si pone l’accento su tre fattori:
1 – La legge dei pochi per cui è possibile affermare che in un dato contesto alcune persone hanno più importanza di altre. Sembra banale dirlo ma senza coinvolgere questo tipo di persone non si può avere un effetto virale. Se per molti settori vale la legge di Pareto per cui, ad esempio, l’80% di un lavoro è fatto dal 20% delle persone o ad esempio l’80% della birra è bevuto dal 20% della popolazione, nei fenomeni a propagazione virale questa sproporzionalità è ancora più accentuata.
2 – Il fattore presa che determina il fatto che un piccolo cambiamento faccia si che un prodotto o un virus che esistono da tempo si diffondano improvvisamente grazie ad un piccolissimo mutamento o ad un messaggio pubblicitario particolarmente riuscito.
Gladwell porta alcuni esempi di marche di sigarette, hamburger e malattie che sono state presenti per moltissimo tempo con una diffusione modesta e improvvisamente sono esplose grazie a uno slogan ben riuscito o a una quasi insignificante mutazione del virus che le provocava.
3 – Il potere del contesto, per cui il comportamento delle persone è drammaticamente influenzato dal contesto in cui operano.
Queste tre semplici regole fanno sì che alcuni piccoli dettagli – il famoso “Punto Critico” – possano determinare grandi cambiamenti.
Un libro fondamentale per chi vuole capire quali sono alcuni dei meccanismi che possono innescare un fenomeno con effetto virale.
Da segnalare infine che, proprio in questi giorni in US, è in uscita il nuovo libro di Gladwell: “Outliers: The Story of Success”.