Ricerca da Mobile uno studio da non perdere
Sappiamo tutti che oggigiorno la maggior parte delle ricerche arrivano da mobile.
Find in collaborazione con Duepuntozero Research ha recentemente pubblicato una interessante ricerca “Mobile Search in Italy” che analizza:
- come gli smartphone stanno cambiando l’approccio alle decisioni e agli acquisti degli italiani;
- come li utilizziamo per cercare;
- quanto sono influenti le informazioni trovate;
- che impatto hanno sugli acquisti le ricerche svolte sugli smartphone in negozio.
Tra le evidenze di maggior interesse emerse riportiamo:
- L’accoppiata smartphone e Google fa oramai parte dei processi di decisione e di acquisto degli italiani;
- Il 97% dei navigatori da smartphone naviga anche da desktop: per tracciare questi comportamenti multi device occorre predisporsi di una specifica struttura di tracciamento.
- Un sito web responsive può essere efficace per consentire agli utenti di fruire i contenuti anche da smartphone ma se si hanno obiettivi di vendita bisognerebbe predisporre un percorso di conversione che sia specifico per gli utenti da dispositivi mobili;
- Il numero di persone che naviga solo da smartphones è in aumento;
- La ricerca con la voce ha un approccio differente rispetto a quella mediante tastiera. In genere si cerca molto più per domande (“quale è la polizza auto più conveniente?”, “quale medicina contro il mal di testa?”), con un linguaggio naturale piuttosto che mediante parole chiave;
- Le ricerche da smartphone hanno spesso anche una connotazione locale. Se si hanno punti vendita fisici sul territorio bisgna fare in modo che via Web si possano ottenere facilmente le informazioni chiave: indirizzo, orari di apertura (indicando anche eventuali aperture straordinarie), indicazioni per il parcheggio o per raggiungere il negozio con i mezzi pubblici.
Grazie infine a Find e a Marco Loguercio per le interessanti ricerche e informazioni che condivide sempre.